Molte grandi imprese sono già obbligate alla stesura della “Dichiarazione non finanziaria” (
D.Lgs. 254/2016), e molte altre lo saranno tra poco tempo.
Per piccole e medie imprese non obbligate,
l’avvio di iniziative volontarie e semplificate di rendicontazione ambientale/di sostenibilità, può consentire benefici rilevanti, con particolare riferimento a rapporti con “stakeholders” ed opportunità di finanza verde.A tale proposito è stata avviata l’iniziativa “
ORMA” tramite l’associazione
AICQ ER per
consentire alle PMI percorsi semplificati di misurazione, gestione e rendicontazione degli aspetti climatici/ambientali della propria gestione, riferiti in particolare ad
efficienza energetica ed impronta di carbonio, collegati ad opportunità in termini di aumento vendite, miglioramento della reputazione commerciale, riduzione dei costi, visibilità, ed opportunità nel settore della finanza verde.
Direttiva UE 95/2014 e D.lgs 254/2016
E questo rendicontando in via volontaria lo sviluppo dei percorsi di miglioramento e delle prestazioni sottostanti anche nell’ambito dei bilanci d’esercizio, in modo coerente con i percorsi in essere verso i “bilanci integrati” di cui alla
direttiva UE 95/2014 e D.lgs 254/2016, rilasciando ai partecipanti attestazioni spendibili presso i propri stakeholders e favorendo trasferimenti di informazioni (relative in particolare a prestazioni energetiche) a Comuni ed altri Enti Territoriali, per favorire percorsi di pianificazione e monitoraggio del territorio, a fronte di incentivi e agevolazioni.
L’iniziativa è derivata da una attività preparatoria all’interno dell’Ordine Commercialisti Bologna e del percorso PAES del Comune di Bologna, in collegamento con altri Ordini Professionali ed Enti Territoriali, per supportare le imprese nella transizione energetica ed ambientale in essere, e consentire una partecipazione agli sviluppi nel settore della finanza verde.
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